



Archivio sommari » Bancaria - Maggio 2025 » I dazi e l’economia
L'economia americana appare strutturalmente indebolita, sebbene tale fenomeno non sia di frequente colto. Meno orientata alla produttività, inflazionistica, incapace di competere, molto deficitaria e indebitata verso l'estero, essa è stata superata dall'economia cinese ed è più squilibrata anche rispetto all'Area dell'euro. La lista delle difficoltà dell'economia statunitense è lunga: il basso livello del risparmio nazionale, il calo della produttività legata all'innovazione e al progresso tecnico, il declino della crescita del Pil. Di fronte a uno scenario che richiederebbe riforme istituzionali e politiche economiche incisive a vasto raggio, la presidenza Trump ha scelto di applicare i dazi. Una scelta che equivale a una clamorosa ammissione di debolezza, una mossa disperata e soprattutto inefficace e controproducente, per gli Stati Uniti e per il mondo.