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La banca di credito e di deposito. La stabilità monetaria e le ragioni di una regolamentazione «speciale»

di Paolo Mottura
Dicembre 2012 - n. 12
Keywords: banca di credito e deposito, modelli bancari, regolamentazione
Jel codes: G21, G28

Alla luce della recente crisi finanziaria, ha ripreso forza il modello della banca di credito e di deposito, in quanto infrastruttura finanziaria insostituibile nell’economia reale, sia pure nell’ottica di una ridefinizione regolamentare ad hoc. Una banca che crea «moneta bene comune», di interesse pubblico, e che deve essere in grado di assorbire e contenere i rischi di illiquidità e di svalutazione dell’attivo. È necessario quindi ripensare profondamente le regole prudenziali e la banca universale, fonti di instabilità, e valutare proposte di separazione tra le attività bancarie utilizzando approcci antichi e nuovi

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